piove….

piove sulle case
piove tra la gente
piove nell’anima
piove sul cuore
piove tra i sogni
la pioggia lava le ferite
porta via il fango
delle bruttezze
piove tra i ricchi e i poveri
tra i sapienti e gli umili
piove tra i sordi e i muti
piove tra gli sguardi mai scambiati
tra le parole mai dette.
Cammino lento e pensieroso con le mani in tasca sotto la pioggia
senza un ombrello, la pioggia lava anche me
alzo lo sguardo e vedo una donna con un impermeabile bianco
un grande ombrello aperto, elegantissima e bellissima
cammina sicura e fiera di se, in lontananza non vedo il suo viso
ma si avvicina sempre più, incrocerò il suo volto, il suo sguardo
adesso è vicinissima, vedo i suoi occhi, azzurri come il cielo
lei incrocia i miei occhi e io mi accorgo che nei suoi occhi
in fondo a quell’azzurro cielo c’è un grigiore di tristezza
è come se i suoi occhi mi dicessero, come vorrei, quanto vorrei…..
lei continua a camminare con la sua eleganza, la sua bellezza
con il suo grande ombrello aperto, io mi giro un attimo
la vedo andare da dove io vengo, abbasso gli occhi e continuo
si continuo a camminare sotto la pioggia senza un ombrello
con un sorriso e penso che la pioggia lava tutte le mie ferite
ed è bello così.
La pioggia lava l’anima
e io continuo a camminare
sotto la pioggia
senza un ombrello

e allora?

E allora che faccio? Scrivo o non scrivo? Questo è il dilemma ahahahahahahahahah. Ho dato un occhiata al mio ultimo post, azz mi sono accorto che è datato, anzi ormai era un reperto archeologico ahahahahahhaahha. Ma purtroppo io non mi smentisco mai, passano i giorni i mesi, gli anni e divento sempre più stronzo. Anzi pensandoci bene non sono così stronzo, semplicemente faccio sempre quello che più mi piace, liberamente, senza se e senza ma. Lo so, molti di voi si saranno dimenticati di me, altri mi hanno mandato affanculo ahahahahahahahah ed è giusto così. Ma contrariamente a quello che pensate io ho letto spesso i vostri post anche se non ho mai commentato, un pò per poca voglia e un pò perchè molte volte ho visto polemiche inutili e sterili, oppure perchè qualche volta ci si lamenta per cazzate, insomma le solite cose da blog, ma è giusto così. Torno a scrivere dopo un anno passato a girare nel web, anche se non è che ci sia da girare molto, ho capito che alla fine tutti i posti, tutti i blog, tutte le piattaforme sono uguali, solite fesserie, soliti litigi, persone che credono di avere la verità assoluta in tasca e poi non capiscono un cazzo, scienziati, artisti, soprattutto grandi scrittori e una marea di poeti, gente che si crede invincibile e immortale e poi se fai buuuuummmmm scappa chiude il pc e si piscia addosso. Insomma per dirla in parole povere il web ci ha resi tutti un pò più coglioni di quanto eravamo nella realtà, nessuno escluso, io in primis. Mettiamo foto, filmati, condividiamo cazzate, ci innamoriamo di parole…..parole….parole…. Mentre scrivo mi viene in mente quando usavo il pc solo per determinate cose, poi lo spegnevo e uscivo a prendere aria. Sapete negli ultimi mesi ho rifatto quella stessa cosa, faccio quello che devo fare ed esco a prendere aria, vi garantisco che non mi trovo affatto pentito, vuoi mettere una sera a cena con chi ami? Una giornata al mare? Un caffè con un amico? Una passeggiata con il tuo cane e tanto altro invece di avere per esempio tre milioni di amici su facebook e poi non sai chi cazzo sono? Oppure commentare qualcuno e dirgli magari poveretto e poi pensare, che cazzo me ne frega a me ahahahahahahahahaha, oppure mettere un link o un post con un buongiorno o buonasera a tutti e magari pensi, ma vaffaculo ahahahahahahah. Il virtuale ha preso la nostra vita e l’ha sconvolta, ma io resto un uomo all’antica, mi piace guardare in faccia le persone, respirare il loro respiro,sentire il suono della voce, sentire l’odore della pelle e magari il calore di un abbraccio, magari dirsi arrivederci e rincontrarsi tra dieci anni. Per chi mi leggerà ancora posso dire che non sono tornato, perchè in fondo non sono mai andato via, anche se a dirla tutta sto wordpress non mi è mai stato tanto simpatico, anzi a me toglie quella poca voglia di scrivere che ho. Un saluto a tutti, ma un saluto speciale dovete permettermelo, a LAURA: tu che sei stata sempre speciale per me, tu una persona umile e forte, tu che hai sempre un anima in tempesta, tu che hai un cuore matto, tu che scrivi con il cuore in mano, tu che trasformi le tue parole in emozioni che fai vivere a tutti, TU CHE SEI LA MIA ALA CHE MI SERVE PER VOLARE ANCHE SE NON CI CREDI, TVB Angelo spelacchiato di una sorella 😉

buona domenica a tutti………

di domenica……

Una Domenica come tante. Una Domenica che come sempre da tanto tempo ormai ti alzi presto, scendi dal letto, scendi giù in cucina, accendi il caffè,accarezzi il tuo cane disteso sul divano, apri la porta del giardino e lo fai uscire, lui scodinzola felice per averti visto, tu gli sorridi e lo riaccarezzi. Accendi il pc perchè è troppo presto per uscire. Inizi a gironzolare virtualmente tra una pagina virtuale e un altra e un altra ancora. ti accorgi che tra milioni di persone, milioni di parole, milioni di emozioni, centinaia di foto, di sorrisi o lacrime sei solo in mezzo alla giungla virtuale. Il sottofondo di Caroso cantata da Lucio Dalla, la giornata nuvolosa fanno il resto. Torni a guardare quelle pagine virtuali e ti accorgi che il virtuale ha poco o niente da dirti, il mio cane torna da me e mette la sua testa sulle mie gambe, mi guarda come per dirmi, ehi Salvo gli altri dormono tutti, tua moglie i tuoi figli, facciamo due passi insieme, come se mi dicesse, non stare li, non ti serve a niente, non farti troppe domande, tanto non troverai le risposte. Io lo guardo lo accarezzo e gli dico che ha ragione, il caffè è pronto. Lo guardo e gli dico, sai cosa facciamo amico mio? Metto la tuta e usciamo insieme, magari è presto, forse fa freddino, ma meglio così, li fuori ci sarà ancora poca gente e io e te ci divertiremo di più. Il mio cane non ha voce, ma io riesco a capirlo e lui riesce a capire me, forse è proprio vero che il cane è il migliore amico dell’uomo, il mio cane non si aspetta niente da me, solo un pò di affetto, neanche io mi aspetto niente da lui solo affetto, si lui è proprio come me.

buona Domenica beddri……..

la speranza………

Qualche mese fa avevo preso una decisione, avevo deciso di andare via da questo paese, da questa grande nazione, da questa Italia fatta di genialità, piena di cultura e storia, fatta di persone che per anni, per secoli nonostante tutto hanno avuto sempre un sorriso, hanno avuto la voglia e la forza di rialzarsi e andare avanti, fatta di persone semplici che con una loro idea, con un loro sogno hanno fatto grande questo popolo. Negli ultimi anni ti guardavi intorno e vedevi e vedi ancora gente triste, vedi gente che ha perso la speranza, persone come me che si chiedono quale sarà il futuro dei propri figli, un paese pieno di persone che dopo dieci giorni hanno finito lo stipendio perchè la vita ormai è troppo cara. Per uno come me che è stato sempre di destra è stata una delusione, non ho mai votato e mai lo farò Berlusconi, anche se alla fine il mio voto in un modo o nell’altro è andato a lui. Non voterò mai e poi mai quella sinistra che sottobanco trova sempre il modo di fare i suoi porci comodi, quella sinistra che insieme ai sindacati trova accordi con le industrie e rende sempre più povero l’operaio che dovrebbe essere invece tutelato da loro, quei sindacati che sperperano soldi di tutti per dire due fesserie solo per tenere buoni gli operai. Avevo perso la speranza di un Italia migliore, volevo semplicemente che gli italiani fossero aiutati dal nostro stato, si gli italiani che adesso hanno bisogno più di altri di ritrovare il sorriso, mentre questa politica dona loro solo lacrime amare. Si volevo andare via perchè non mi sentivo più italiano rappresentato da gente per bene, volevo andare via perchè mi sentivo preso per il culo da quattro cialtroni e ladroni che in tanti anni hanno distrutto uno dei paesi più belli del mondo. Governati da dei sanguisuga che succhiano il sangue dei nostri padri, delle nostre madri,che hanno già succhiato il sangue dei nostri figli anche prima che nascessero,il sangue dei nostri ganitori che con tanti sacrifici, tanto sudore, avevano costruito quattro mura, avevano cresciuto noi togliendosi il pane dalla bocca, magari andando a vivere e lavorare lontani dalla loro terra e magari senza tornarci più. Quest’Italia ha vissuto in una falsa democrazia, dove il popolo sovrano non è mai stato sovrano, dove le leggi si fanno per i propri comodi, dove la dignità è stata calpestata, dove alla caritas non trovi più solo i poveri soli e abbandonati, ma ci trovi le famiglie, i padri, le madri, i figli di questa Italia, di questi cialtroni che hanno ridotto alla fame il loro popolo, il popolo che li ha votati con fiducia. Quel popolo che adesso gli si rivolta contro e loro restano sbigottiti davanti ad un fenomeno chiamato Movimento cinque stelle e si chiedono il perchè, magari si chiedono dove hanno sbagliato. Avete ragione, l’errore non è vostro, di destra o di sinistra, l’errore, anzi meglio dire, L’ORRORE, è stato nostro, del popolo, aver creduto in voi è stato come un suicidio per l’Italia. Vi siete ricordati dell’Imu dopo che tutti insieme spassionatamente l’avete votata, adesso volete addirittura rimborsarla, vi state ricordando degli esodati, delle persone senza un reddito, volete ridurre i costi della politica, volete che i salari siano più alti, volete tante cose voi politici, ma lo volete solo a parole e delle vostre parole il popolo italiano è stanco, è stremato, è ridotto alla povertà, aziende che chiudono, persone che hanno perso il lavoro, persone che si ammazzano perchè hanno perso la speranza e la forza di andare avanti. E dopo tutto questo vi chiedete perchè Grillo riempie le piazze e spopola nel web. La risposta è semplice, perchè il popolo protesta e sarà un voto di protesta. Magari sarà un urlatore, un fomentatore di piazze, ma vediamo volti nuovi, magari che piangono mentre parlano al loro popolo, magari sono disperati come e più di noi, magari si troveranno davanti qualcosa di più grosso di loro, faranno sicoramente dei grossi errori. Errori? Preferisco accettare degli errori da persone che di politica non ne capiscono niente, che accettare errori voluti con estrema consapevolezza da politici esperti. Il popolo vuole la svolta vera, quella che è mancata con la seconda pseudorepubblica, vuole spazzare via i partiti obsoleti e pieni di contradizioni, quei partiti che hanno creato una voragine tra il popolo e la politica vera, quei partiti che hanno rubato a piene mani dalle tasche del ceto mediobasso italiano per dare sempre di più ai ricchi per diventare sempre più ricchi, quei partiti che con le scuse delle ideologie di destra o di sinistra ci hanno preso per il culo fino ad oggi. Nella nuova era non esistono ideologie giusta, ma esistono solo idee giuste. Mentre scrivevo questo post mio figlio si è fermato a leggere qualcosa, ha letto il titolo e mi ha detto testuali parole, papà il titolo è sbagliato, dovresti scrivere come titolo, CORAGGIO E VOLONTA, allora io ho pensato che aveva ragione lui, ci vuole coraggio per fare un salto nel buoi e tanta volontà per illuminare quel buio, ma io ho la speranza, la speranza che tutti insieme possiamo sradicare dalle radici più profonde questa erbaccia che ci sta facendo morire. Io resterò ancora in Italia, perchè non voglio che i miei figli crescano in un altro paese, perchè noi amiamo l’Italia, amiamo la nostra terra, anche se è difficile viverci. Ma ho un sogno e questa volta non voglio che resti tale, vorrei che alla fine di queste elezioni gli italiani abbiano capito la lezione e che svegliandomi il Martedì mattina tutto il marciume sia scomparso per mano degli italiano stessi.

VIVA L’ITALIA

mi raccomando amici miei non fatevi abbindolare da nessuno, pensateci bene…..
vi abbraccio
Salvo

io sarò li…..

Io sarò li
seduto su quel cumulo di sabbia
in quella spiaggia
con i piedi bagnati dall’acqua del mare
io sarò li
con i miei occhi a vedere nuovi volti
a sentire parole e rumori
io sarò li
a sentire nuovi odori a capire i colori
io sarò li
e la mia mente tornerà a ricordare
passeranno tramonti e albe
luna e sole non si incontreranno mai
io sarò li
fino all’ultima alba
fino all’ultimo tramonto
resterò seduto su quel cumulo di sabbia
mi lascerò bagnare ancora
da quel mare caldo
guarderò i volti del passato
i sorrisi e le lacrime
continuerò a sfiorare le tue labbra
ad accarezzare i tuoi capelli
a baciare la tua pelle
a sentire il tuo respiro
Io resterò li
fino all’ultima mia alba
fino al mio ultimo tramonto
fino a quando le onde del mare
mi porteranno via.

by Salvo